L'Italiano Vero

Devoto-Oli 2021, pandemia e politica nel vocabolario

29/10/2020

Devoto-Oli 2021, pandemia e politica nel vocabolario

Devoto-Oli 2021 innovativo come gli altri.

Anche per la nuova edizione, infatti, il vocabolario dei vocabolari si apre ai nuovi lemmi che la situazione sociale ha introdotto nel parlato.

Lo scorso anno, i neologismi dell’edizione 2020 erano circa quattrocento¹. Tantissimi. Questa edizione, addirittura, arriva a seicento nuovi termini. Dagli ambiti più disparati: dalla politica all’economia fino, naturalmente, a quello sanitario e alla pandemia.

Il vocabolario, la cui prima edizione fu firmata nel 1967 da Giacomo Devoto e Gian Carlo Oli, è completamente rinnovato. Attenzione massima, cioè, al linguaggio della contemporaneità, ai nuovi lemmi dell’Italiano parlato.

Covid e infodemia
Anche la parola “infodemia” nel Devoto-Oli 2021

Così, i nuovi curatori, Luca Serianni – linguista e filologo, tra i maggiori studiosi di storia linguistica italiana antica e moderna – e Maurizio Trifone – ordinario di Linguistica all’Università degli Studi di Cagliari, per il Devoto-Oli 2021 hanno attinto ai più diversi ambiti.

Dalla politica (parlamentizzare, immigrazionismo, denatalista, dublinante) all’economia (Mes, ecotassa, bull market, tassa digitale, micromanager). Ma non mancano altri settori che in questo 2020 hanno spadroneggiato. Quello mediatico (deepfake², infodemia³, contact tracing), quello dei modi di dire (sbrilluccicare) e quello delle nuove tendenze (aperisushi).

Come si vede, molti sono gli anglicismi (e non solo), di cui ormai purtroppo è piena la nostra lingua. Molti anche i tecnicismi – ad esempio Mes – che hanno smesso di essere tali per diventare termini di utilizzo comune (spesso senza prima comprenderli a dovere).

Naturalmente, non potevano mancare termini provenienti dall’ambito sanitario e collegati alla pandemia. Da Covid-19 a droplet, da distanziamento sociale a autoquarantena, da lockdown a spillover. E poi verbi di nuovo conio quali quarantenare e tamponare. Quest’ultimo è un caso particolare, perché ha cominciato a indicare l’atto del fare il tampone piuttosto che l’incidente in auto.

Evidente, dunque, l’impatto che la pandemia ha prodotto sulla vita quotidiana. Non solo nel salutarsi, ma anche, e ora è messo nero su bianco, nel modo di parlare.

 

¹ Qui il nostro articolo sull’edizione 2020 del Devoto-Oli.

² Abbiamo parlato di deepfake e pericoli connessi in tempi non sospetti: qui.

³ Qui e qui, invece, abbiamo parlato di infodemia.


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