Comunicazione (è) Politica

La Bestia è viva. E ha sete di elezioni.

25/08/2019

La Bestia è viva. E ha sete di elezioni.

La Bestia è viva. Sì, esatto, proprio così.

Mentre va in scena il balletto dei 5 Stelle – che non registra nessuna ascesa sui social e genera argomenti interni che rimbombano nella propria camera dell’eco – torna viva la macchina della comunicazione della Lega.

Guarda a nuove aree tematiche, a nuovi pubblici e a nuove strategie d’azione.

È più forte che mai e dopo un periodo di latitanza, cominciato col Russiagate, torna a far paura.

Nelle ultime settimane, probabilmente per una scelta voluta, il megafono di Salvini aveva registrato un forte stallo e un principio di downgrade sia nella fase di engage sia nei tempi di reach.

Al contrario, un picco altissimo, in relazione anche a un “sentimento off line”, l’hanno registrato i profili social del presidente del Consiglio dimissionario Giuseppe Conte. Ciò, nonostante nel suo discorso di commiato avesse sottolineato, proprio a Salvini, di non vivere di soli like.

Tra i temi rilanciati dalla comunicazione della Lega – conosciuta appunto come La Bestia – c’è sicuramente la moneta europea. Accanto a questa, gli evergreen immigrazione e flat tax, che toccano le esigenze della gente perché reali e facilmente assimilabili.

Tematiche forti anche quelle del Movimento 5 Stelle – il taglio dei parlamentari e il salario minimo. Tuttavia per un fattore relativo alla psicologia di massa, non sortiscono lo stesso effetto sui pubblici delle piattaforme social abituati a scorrere velocemente il newsfeed.

Luca Morisi e l’ultimo consiglio a Salvini prima di un comizio

Invece, la strategia che Matteo Salvini ha scelto di adottare nuovamente è quella delle dirette live in house.

Semplici e a braccio, piacciono alla gente e rispondono alla vera efficacia dei social: nascono proprio per avvicinare e umanizzare anche i politici di vertice.

Più elaborata la grafica visual del competitor grillino, Luigi Di Maio: resta vicina a un pubblico giovane ma premia solo su Instagram.
Completamente ferma, o quasi, la comunicazione dem 4.0, che potrebbe però riservare delle sorprese in caso di campagna elettorale. Potrebbe infatti attingere alla Leopolda, e in particolare ad alcuni storici esperti della manifestazione tocana.

La sola certezza matematica, ora dimostrabile, è relativa ai risultati di Salvini. Dopo la pausa estiva di dati negativi (come ammesso dallo stesso Luca Morisi: leggi qui), tornano nuovamente favorevoli.

Con o senza ingerenze straniere, potrebbero davvero determinare il risultato delle prossime elezioni.

Insomma, la Bestia è viva. Pulsa E non è leggenda.

• L’Analista •

Leggi qui il pezzo dell’Analista sulle ragioni della disfatta social del M5S


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