Sblocca Paese, ovvero la spotizzazione delle leggi

Sblocca Paese è solo l’ultimo esempio in ordine di tempo.

C’è stato un tempo in cui le leggi passavano alle cronache (e alla storia) con il nome del promotore, che in genere ne era anche il primo firmatario. Legge De Vito, legge Mancino, legge Mammì, per citare qualche caso celebre.

A questo tempo è poi un “periodo di interregno”, in cui tutti identificavano un provvedimento legislativo con il suo numero progressivo e l’anno di emanazione. Si pensi, ad esempio, alla 675/96 (legge sulla tutela dei dati personali) o alla 150/00 (comunicazione nelle pubbliche amministrazioni).

Col tempo, la personalizzazione della comunicazione politica non ha risparmiato nulla. Neppure quell’ambito semi-sacrale della produzione legislativa. A partire dalle leggi elettorali: Mattarellum, Rosatellum, Speranzellum, Verdinellum (Porcellum e Italicum hanno altre e ben note radici).

Grande spazio hanno avuto poi quei provvedimenti che portano il nome di parlamentari, spesso non di primissimo piano, che ne sono primi firmatari. La legge Cirielli (addirittura oggi identificata come “ex Cirielli”), la legge Cirami, la legge Cirinnà. Nomi che nel vissuto e nel conosciuto dell’opinione pubblica prendono il posto del contenuto della legge stessa.

O riforme di un intero comparto, che assumono il nome dal ministro di riferimento. La riforma Moratti, la riforma Gelmini, la riforma Berlinguer, per citare tre esempi (peraltro tutti relativi a Scuola e Università).

Sblocca Paese e i suoi fratelli (o le sue sorelle) non sono che l’ultimo fenomeno. Perché oggi bisogna che la legge indichi un’azione, un atto: sbloccare, curare, far crescere.

Questa moda, in verità, non è propriamente di primo pelo, anzi va avanti da un po’ di anni.

Scavando – ma neanche tanto – nella memoria, ci tornano in mente Crescitalia (Monti, 2012) e Sblocca Italia (Renzi, 2015). Venendo ai giorni nostri e alle ultime settimane, la florida attività decretizia del presidente del Consiglio ha prodotto due esempi: Cura Italia e Sblocca Paese.

La politica è sempre più personalizzazione. A ciò si affianca, però, un altro processo: la spotizzazione. Di concetti, di azioni. E anche di leggi.