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Magnanimità, genialità e…pubblicità: tutto in uno spot (firmato BMW)

31/05/2019

Magnanimità, genialità e…pubblicità: tutto in uno spot (firmato BMW)

Lo abbiamo visto tutti “The last day”, il nuovo video che BMW ha realizzato per omaggiare il CEO di Mercedes, Dieter Zetsche, pensionato dallo scorso 22 maggio.

Un video di meno di un minuto, ma che odora di maledetta genialità. Nell’idea, innanzitutto: nobilissimo omaggiare il capo della “carissima nemica”, giunto a fine corsa. Nello sviluppo narrativo: in auto, all’ultima consegna del badge, all’applauso di tutti i dipendenti della Stella a tre punte, fino alla scena conclusiva. Nel finale, quando in realtà si capisce che accanto alla magnanimità del gesto si nasconde una trovata pubblicitaria meravigliosa. Nel tone of voice, talmente inebriante e coinvolgente da far passare in secondo, terzo o quarto piano il fatto che in realtà quello è uno spot e nient’altro.

Personalmente, l’ho guardato e riguardato credo una dozzina di volte. Uno spot fantastico. Anche nel claim (che in realtà sono due), nella cosiddetta reason why e, appunto, nel tone of voice. Gli ultimi secondi, difatti, sottintendono che, pur avendo lavorato per anni interi in Mercedes, Zetsche abbia una passione viscerale, profonda ed evidentemente nascosta per BMW e per tutti i valori che il marchio bavarese rappresenta e veicola.

The last day.

Retirement is when you can finally be yourself… __BMW i8 Roadster: Energy consumption in kWh/100 km (combined): 14.5. Fuel consumption in l/100 km (combined): 2.0. CO2 emissions in g/km (combined): 46. The values of fuel consumptions, CO2 emissions and energy consumptions shown were determined according to the European Regulation (EC) 715/2007 in the version applicable at the time of type approval. The figures refer to a vehicle with basic configuration in Germany and the range shown considers optional equipment and the different size of wheels and tires available on the selected model. The values of the vehicles are already based on the new WLTP regulation and are translated back into NEDC-equivalent values in order to ensure the comparison between the vehicles. [With respect to these vehicles, for vehicle related taxes or other duties based (at least inter alia) on CO2-emissions the CO2 values may differ to the values stated here.] The CO2 efficiency specifications are determined according to Directive 1999/94/EC and the European Regulation in its current version applicable. The values shown are based on the fuel consumption, CO2 values and energy consumptions according to the NEDC cycle for the classification. For further information about the official fuel consumption and the specific CO2 emission of new passenger cars can be taken out of the „handbook of fuel consumption, the CO2 emission and power consumption of new passenger cars“, which is available at all selling points and at https://www.dat.de/angebote/verlagsprodukte/leitfaden-kraftstoffverbrauch.html.

Pubblicato da BMW su Mercoledì 22 maggio 2019

Quando si legge “Libero, finalmente”, nella mente dello spettatore inizia a farsi largo l’idea del tradimento. Che si consuma nel momento in cui Zetsche saluta il suo autista per l’ultima volta, entra in garage, sale sulla I8 Roadster e dà una sgasata niente male. “Grazie per tutti questi anni di stimolante competizione”, è il claim finale.

Geniale. Per almeno tre motivi:

1 – Perché BMW fa un figurone: saluta l’avversario di una vita – ringraziandolo addirittura – con un prodotto che si fa stra-vedere.

2 – Perché in meno di un minuto la Casa bavarese posiziona impeccabilmente il prodotto sul mercato. Zetsche (un sosia, naturalmente) scende da una Classe S e sale sulla I8 Roadster: insomma, se non si è capito, quest’ultima occupa uno spazio e si rivolge a un target esattamente opposti rispetto a quelli dell’ammiraglia Mercedes.

3 – Perché l’occasione è troppo ghiotta per non parlare del prodotto, ergo della I8 Roadster. Guarda il video che ho pubblicato in alto, tratto dal profilo Fb di BMW: quasi 1,7 milioni di visualizzazioni. Su Instagram, invece, lo hanno visto in quasi due milioni. Sotto cosa c’è? Una trentina di righe sulla caratteristiche tecniche e meccaniche dell’auto. E lo slogan finale: “La reinterpretazione della libertà che non avevi visto arrivare”.

Mi ripeto e poi mi taccio. Ge-nia-le.


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