News Velocità Media

Italia digitale, il PA Social Day fa boom

21/05/2020

Italia digitale, il PA Social Day fa boom

Italia digitale, il PA Social Day “si prende” la rete.

Oltre 12 ore di diretta da tutt’Italia, collegamenti con 18 città e altrettanti coordinamenti regionali. Contributi da oltre 150 relatori tra giornalisti, comunicatori, esperti di marketing, digitale, open government. E poi sociologi, psicologi, manager d’azienda, associazioni, scrittori, docenti, ricercatori, pubblicitari.

Un grande, grandissimo successo per l’associazione e per la sua idea di Italia digitale. E i numeri, come sempre, non mentono.

Oltre 150mila persone con i live su Facebook (qui 35mila le visualizzazioni), Youtube, Pasocial.info. Spaventoso l’engagement: migliaia tra commenti, reazioni e condivisioni. Una montagna di cinguettii su Twitter (#pasocial) da parte di chi ha partecipato o soltanto seguito la diretta. E un mare di post e storie tra LinkedIn e Instagram.

Il tutto, a riprova – se mai ce ne fosse bisogno – di una comunità che lavora col sorriso e con passione per migliorare e migliorarsi, cercando di scambiarsi competenze ed esperienze. Velocità Media è stata media partner dell’evento, intervenendo all’interno del panel “Giornalismo e social” organizzato dal coordinamento del Friuli Venezia Giulia e moderato da Christian Tosolin.

L’immagine di ringraziamento pubblicata sulle pagine di PA Social al termine della diretta

Tantissimi i temi trattati: cultura, sanità, innovazione, reputazione, sostenibilità, nuovi linguaggi, antopologia digitale, marketing culturali e molti altri.

In tutto ciò, non si può non menzionare la grandissima capacità aggregativa e organizzativa del presidente, Francesco Di Costanzo, che ha condotto quella che a tutti gli effetti è diventata una “maratona Di Costanzo”. Così come il lavoro di tutta la squadra di PA Social, che ha dovuto organizzare in streaming un evento che era previsto in presenza.

Certo, parlando approfonditamente di Italia digitale, il PA Social Day è andato un po’ “lungo”.

Ma quando a sviluppare gli argomenti sono professionisti pieni di competenza e passione, questo “pericolo” è dietro l’angolo.

Francesco Di Costanzo in collegamento con il sottosegretario Martella

A dare ulteriore lustro e autorevolezza a un appuntamento già di per sè prestigioso, l’intervento istituzionale del sottosegretario all’Editoria Andrea Martella. “Abbiamo messo in campo interventi secondo una logica di filiera, ha affermato Martella. “Una logica che avrà la sua massima espressione nella riforma complessiva che stiamo preparando, ‘Editoria 5.0’, con un apparato stabile di incentivi all’innovazione per le imprese editoriali a partire dal credito di imposta per i servizi digitali”.

“Seguo il lavoro di PA Social da tempo – ha aggiunto il sottosegretario – e ne apprezzo passione e impegno. Sulla riforma della legge 150, il ministro Fabiana Dadone sta portando avanti un lavoro complesso e ho sempre apprezzato la disponibilità al confronto della vostra associazione”. Sulla cosiddetta legge 151 è aperto un tavolo, coordinato da Sergio Talamo, presso il Ministero della Pubblica Amministrazione.

“Una giornata straordinaria. Un successo di partecipazione, contenuti di grande qualità, tante esperienze positive da tutta Italia e numerosi temi approfonditi”, commenta il Presidente di PA Social, Francesco Di Costanzo.

“Il PA Social Day ha messo in mostra, ancora una volta, l’Italia della comunicazione e dell’informazione digitale, l’utilità delle piattaforme social e chat per il servizio pubblico, la sua importanza, la sua centralità nella quotidianità.  

Un enorme grazie alla rete nazionale PA Social, ai coordinamenti regionali, allo staff di comunicazione e organizzazione, ai partner e media partner, ai relatori, alle tantissime persone che hanno seguito la lunga diretta in tutta Italia. Un patrimonio eccezionale anche per la ripresa del Paese”.

  • Qui per leggere dello “Smartphone d’Oro”, il premio di PA Social per le migliori esperienze nel campo della comunicazione pubblica.
  • Per rivedere le dirette vai qui (mattina) e qui (pomeriggio).
  • A questo link, invece, un contributo del presidente Di Costanzo per la testata Immagina.eu.

    Written by:



    Leave a comment

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *