Il Tav o la Tav?
Concorderete con me che ad oggi, 9 marzo 2019, la battaglia vera non sia #NoTav VS #SìTav
Il vero fronte è linguistico: si dice “il” Tav o “la” Tav?
A fugare ogni dubbio si è scomodata addirittura l’Accademia della Crusca
Così ad AdnKronos il presidente, professor Claudio Marazzini. “Da un punto di vista grammaticale, linguistico, vanno bene entrambe le declinazioni, sia al maschile che al femminile. Dipende da quello che si sottintende”.
Treno o tratta, insomma, non sbaglia nessuno. Ma c’è un aspetto particolare e interessante.
“E’ curioso notare che i favorevoli usano declinare al femminile, sottintendendo la linea, la tratta, mentre i contrari al maschile, riferendosi al solo treno”.
"Quell'altro là": la "gaffe" di Di Maio per compattare il M5S - Velocità Media
[…] il presidente Conte ha cambiato idea in merito alla Tav (leggi qui e qui i nostri pezzi proprio sulla Torino-Lione), sposando ora il sì. Anche sull’autonomia […]