Comunicazione M5S stile Publitalia: l’estetica va in tv
Comunicazione M5S, un concetto da sempre avvolto in una nuvola di mistero.
Tuttavia, chi segue i telegiornali non può non aver notato una svolta. Da qualche tempo a questa parte, anche il Movimento ha ceduto a quell’elemento che nella comunicazione politica di oggi spesso sovrintende ai concetti e agli ideali. L’immagine. La cura di sè. La gradevolezza estetica.
Ne ha parlato Augusto Romano su Il Foglio¹, qualche giorno fa. Ha elencato i parlamentari su cui negli ultimi mesi il M5S punta per le dichiarazioni da pastone, sottolineando l’elemento di base. La virata decisa verso quell’aspetto che aveva segnato l’approccio politico di Silvio Berlusconi².
Insomma, una comunicazione M5S nel solco di quella proposta/imposta da Forza Italia e Publitalia.
Tanto che Romano parla di berlusconizzazione del Movimento per ciò che riguarda l’utilizzo del mezzo televisivo. A differenza di ciò che scrive Il Foglio, però, molto spesso gli interventi sono sbilanciati verso il canone dell’estetica, a svantaggio della percezione di competenza.
Le dichiarazioni, che naturalmente (come per tutti) non sono a braccio, restituiscono l’idea di una fiction, o, in qualche caso, della recita di Natale. Quasi come gli autori non fossero pronti a rispondere a eventuali, ulteriori domande.
Se i partiti “classici” continuano a seguire le regole della turnazione e della competenza, alla base delle quali c’è però anche quel canone estetico che abbiamo richiamato, il M5S ha scelto di adeguarsi. Lo ha fatto aggiungendo il terzo alle prime due.
Una scelta che dunque spinge sempre più verso la politica pop un movimento nato con questa peculiarità. D’altronde, da Berlusconi in poi e dal Grande Fratello in poi (che in questi giorni ha compiuto vent’anni: auguri anche a Rocco Casalino), oggi nessuno può sottrarsi a quel diktat della società dell’immagine. Anche solo per una dichiarazione di mezzo minuto.
¹ Leggi qui l’articolo di Augusto Romano su Il Foglio
² Qui la mia analisi sul “discorso della discesa in campo”